I prodotti in raphia arrivano dalla cooperativa Fiavotana, che da più di 25 anni lavora con Ravinala (Associazione di Reggio Emilia), nei suoi atelier storici di Antananarivo e Ambositra perpetuando e reinventando un’arte tutta malgascia.
“Tutte fibre naturali, fili che si arrotolano tra le dita, mani che tingono, annodano, intrecciano, piedi che tengono telai. Mani che creano….partendo, solo, da un semplice filo di paglia”
Così nascono le
meravigliose creazioni di cappelli e borse in raphia, a volte anche intrecciandola e/o associandola ad altre fibre vegetali.
Da più di vent’anni, nell’atelier lavorano una decina di donne, che oltre ad un salario regolare ricevono assistenza per quanto riguarda le medicine e la scolarizzazione dei figli.
Sempre in Madagascar, l’Associazione Fiavotana è riuscita a crearsi il proprio posto nel mondo grazie alla creazione di simpatici oggetti, ottenuti dal recupero di un particolare materiale, la latta.
La latta, proveniente dal riutilizzo di barattoli di conserva o di latte condensato, deodoranti, insetticidi, viene trasformata, dopo un’accurata lavorazione, in modellini di camioncini, macchinine, biciclettine, ma anche vasi e annaffiatoi.
Lavorando nei cortili delle loro case, nella periferia di Antanarivo, gli artigiani tagliano, piegano, saldano, colorano la latta trasformandola nei pezzi, a volte minuscoli, che, assemblati pazientemente, danno vita a nuovi oggetti.
Venite nelle nostre Botteghe a scoprire le meravigliose creazioni provenienti dal Madagascar.