Alfabetizzazione digitale e infrastrutture, open data e Ravenna 2019: ecco i prossimi workshop per partecipare alla scrittura dell’Agenda Digitale


Gennaio 2014 – Il 15 Gennaio si (ri)parte parlando delle possibili strategie, progetti e idee per “accorciare le distanze” sia in termini di infrastrutture sia in termini di ampliamento di conoscenze informatiche. E’ un tema particolarmente importante: se nella vita di tutti i giorni, dal lavoro ai servizi e al tempo libero, faremo sempre più affidamento su internet e le tecnologie digitali… diventa di fondamentale importante conoscerlo e averne una cultura adeguata, pena il rischio di esclusione o di poter accedere meno opportunità.

Sul tema del Digital Divide interverranno Paola Palmieri e Raffaella Foschini, Unità Operativa Sistemi informativi, territoriali e informatici del Comune di Ravenna, con una breve relazione sullo stato dell’arte del Digital Divide a Ravenna e sugli interventi previsti; Anna Lisa Minghetti, responsabile dell’area Rete e Wireless Lepida SPA sul tema Le infrastrutture possibili e le loro caratteristiche; Elia Spadoni, network administrator Spadhausen Internet Provider, interverrà su le tecnologie wireless per il superamento del Digital Divide.

Sul tema dell’alfabetizzazione ci si concentrerà sull’aspetto generazionale: da una parte le esperienze e i progetti che hanno come obiettivo quello di favorire l’accesso alle nuove tecnologie digitali da parte di cittadini over 60; e dall’altra parte le esperienze utili e i progetti possibili per fare in modo che i giovani sianoconoscitori responsabili e consapevoli dei social network e delle nuove tecnologie. In questa seconda parte interverranno: Sergio Totti, Unità Operativa Decentramento, che illustrerà il progetto Informatic@adulti over 60 e a seguire una testimonianza di esperienza di un tutor volontario del progetto; Gianni Cidioli, Comune di Cervia,  per il progetto Buongiorno Internet; Giovanni Boccia Artieri, professore ordinario di sociologia dei new media e Internet studies Università di Urbino, con una relazione su Essere giovani ai tempi dei social network; Roberta Cappelli, Arci Ragazzi Ravenna e Giuliana Camorani, scuola secondaria di 1° grado Ricci Muratori,  racconteranno come la scuola sta lavorando su identità reale e identità virtuale; Nicola Iarocci e Giulio Cesare Solaroli presenteranno il progetto Coder Dojo, movimento che si sta espandendo a livello globale e che sta per essere avviato anche a Ravenna. E’ un progetto che prevede di insegnare a bambini e ad adolescenti il linguaggio dei programmatori, per realizzare videogiochi ed altre cose. Un modo pratico per passare da passivi consumatori ad attivi produttori consapevoli!

Il 21 Gennaio si passa a parlare di Open Data, un tema che è stato fortemente richiesto dalle aziende cittadine. Si tratta della possibilità di rendere pubblici ed utilizzabili alcuni dati che i diversi uffici del Comune acquisiscono, e che potrebbero essere di utilità per investimenti, analisi di mercato e altro. Non si tratta di dati privati e riservati. Si tratta per esempio di dati sul traffico, sull’inquinamento che potrebbero e incidenti, che potrebbero contribuire all’ideazione di nuove forme di mobilità sostenibile. Oppure di eventi del Comune che potrebbero essere pubblicizzati dalle aziende che si occupano di promozione… L’incontro si terrà nel foyer del Teatro Rasi, sempre alle 17.00.

Infine, stiamo valutando la possibilità di realizzare un altro workshop, dedicato al contributo che l’Agenda Digitale potrebbe dare alla candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura nel 2019… da realizzare sempre entro Gennaio.

Tutti questi incontri prevedono, dopo brevi relazioni, un confronto tra i partecipanti in gruppi di lavoro che hanno come scopo l’individuazione delle priorità dell’agenda digitale locale in tema appunto di digital divide e di alfabetizzazione.