Luglio/Agosto 2015 – Da questo mese gestiamo Cresco, il coworking del Comune di Ravenna dedicato alle imprese creative e di innovazione sociale. La sede è in Via Sant’agata 48.
Il coworking è uno spazio dedicato a persone, gruppi o professionisti e li sostiene nel sviluppare le proprie idee per trasformarle in lavoro. Tramite bando pubblico il Comune ha selezionato 8 persone con altri 24 collaboratori ed ha assegnato le postazioni, dotate di scrivania, connessione wi-fi, stampante, telefono. Sono inoltre presenti nella struttura sala riunioni e sala corsi. Pensate che bel sostegno per chiunque stia cercando di crearsi opportunità lavorative!
Cresco ha inoltre 2 postazioni per persone che vogliano accedere ai suoi servizi (gratuitamente fino a dicembre) in modalità temporanea. Se per esempio vi serve una postazione solo un giorno alla settimana o un giorno dovete fare un incontro di lavoro e avete bisogno di una sede, il posto fa al caso vostro! Tutte le info sono qui: https://www.comune.ra.it/Aree-Tematiche/Scuola-giovani-e-universita/Politiche-giovanili-e-Servizio-Civile/Progetto-CRE.S.CO-CREative-Social-CO-working-.-A-Ravenna-il-primo-spazio-di-coworking
Villaggio Globale, e in particolare Nicolò Pranzini, hanno il ruolo di curare la conoscenza e la cooperazione tra i diversi coworkers “residenti”, in modo da permettere lo sviluppo di idee in rete, collaborazioni, consentire una formazione utile, metterli in rete con il territorio.
Per la nostra cooperativa è veramente un incarico prestigioso e importante, perché siamo convinti da tempo che queste strutture possano consentire alle persone disoccupate o parzialmente occupate di migliorare la propria condizione, in modo attivo e da protagonisti.
Ci sembra inoltre una nuova forma di cooperazione: anche noi siamo nati come gruppo di persone ricche di idee e di progetti innovativi per la nostra città. Alcuni miravano a farne un lavoro, altri a sostenere i sogni che condividevano. Oggi tutti i nostri progetti sono rivolti a facilitare la crescita e il benessere di persone, dal commercio equo nel sud del mondo ai giovani ravennati, dai quartieri in condizione di disagio alle comunità che vogliono capire e decidere del loro futuro comune, progettandolo con gli enti locali. Lunga vita anche a Cresco!