I criteri

Wfto è l’organizzazione mondiale del fair trade, che raccoglie oltre 350 organizzazioni di commercio equo e solidale in 70 Paesi di tutti i continenti.Questi i principi che lo ispirano:

Creare opportunità per i produttori economicamente svantaggiati

Il commercio equo è una strategia per alleviare la povertà e garantire uno sviluppo sostenibile. Il suo scopo è di creare opportunità per i produttori economicamente svantaggiati o marginalizzati dal sistema del commercio tradizionale.

Trasparenza e responsabilità

Il commercio equo implica relazioni commerciali trasparenti, eque e rispettose tra i partners coinvolti.

Sviluppo delle capacità e formazione

Il commercio equo è uno strumento per sviluppare l’indipendenza dei produttori. Le relazioni di commercio equo sono basate sulla continuità, per garantire ai produttori e alle loro organizzazioni la possibilità di migliorare le proprie capacità manageriali e il loro accesso a nuovi mercati.

Promozione del commercio equo

Le organizzazioni di commercio equo acquisiscono consapevolezza sul fair trade e sulla possibilità di una migliore giustizia nel commercio internazionale. Forniscono ai loro consumatori informazioni sull’organizzazione, i prodotti e le condizioni nelle quali vengono realizzati. Usano forme pubblicitarie e tecniche di marketing oneste e trasparenti e si propongono il massimo standard nella qualità dei prodotti e nel loro confezionamento.

Pagamento di un prezzo equo

È considerato equo un prezzo concordato tra le parti tramite il dialogo e la partecipazione, che garantisca una retribuzione equa per i produttori e che sia sostenibile dal mercato. Esso non solo copre i costi di produzione, ma rende possibile una produzione socialmente e ambientalmente giusta. Fornisce una giusta retribuzione ai produttori e si basa sul principio di pari retribuzione per pari lavoro a uomini e donne. Gli importatori garantiscono ai propri partner un pagamento tempestivo e, quando possibile, il prefinanziamento della produzione.

Pari opportunità

Il commercio equo fa sì che il lavoro delle donne sia correttamente valorizzato e ricompensato. Le donne sono sempre retribuite per il loro contributo nel processo produttivo e il loro ruolo viene valorizzato all’interno delle loro organizzazioni.

Diritti dei bambini

Le organizzazioni di commercio equo rispettano la Convenzione Onu sui Diritti del Bambino, le leggi locali e le norme sociali, al fine di assicurare che la partecipazione dei bambini nei processi produttivi di articoli di fair trade (se esistenti) non colpiscano negativamente il loro benessere, sicurezza, requisiti educativi e diritto al gioco. Le organizzazioni che lavorano direttamente con produttori informalmente organizzati hanno l’obbligo di portare alla luce l’eventuale coinvolgimento di minori nelle attività produttive.

L’ambiente

Il commercio equo incoraggia attivamente migliori pratiche ambientali e l’applicazione di metodi di produzione responsabili.

Relazioni commerciali

Le organizzazioni di commercio equo commerciano preoccupandosi del benessere sociale, economico e ambientale dei piccoli produttori marginalizzati e non massimizzano i profitti a loro spese. Mantengono relazioni di lungo periodo, basate su solidarietà, fiducia e reciproco rispetto, per contribuire alla promozione e alla crescita del commercio equo. Se richiesto dal produttore, le organizzazioni di commercio equo pagano un prefinanziamento, senza interessi, pari almeno al 50% del valore totale dell’acquisto.