DAL MADAGASCAR ALL’ITALIA: DUE SETTIMANE CON LE PRODUTTRICI DI TERRE DI SETA!

Ottobre 2013 – Grazie al contributo dell’8×1000 della Tavola Valdese, dal 2 al 15 ottobre ospiteremo per la prima volta dal 2008, anno di nascita del progetto, M.me Belle, artigiana di Soatanana, e M.me Mbolatiana, formatrice per un’organizzazione di commercio equo.
Il loro viaggio è stato pensato per far scoprire il progetto che unisce la nosta cooperativa con due gruppi di tessitrici dell’altopiano centrale malgascio, per promuovere la qualità della seta selvaggia tradizionale detta “Landy Be”, trovare nuovi mercati e sensibilizzare le persone al tema del commercio equo.
A Ravenna sono previsti due incontri aperti al pubblico, a cui vi invitiamo caldamente a partecipare:
Giovedì 10 ottobre presso la Casa delle Donne in via Maggiore, 120 avrà luogo alle ore 21.00 “Viaggio nell’Isola Rossa. Uno sguardo femminile su turismo responsabile, saperi artigianali e vita quotidiana in Madagascar” in collaborazione con l’agenzia di turismo responsabile ViaggieMiraggi.
Venerdì 11 ottobre alle ore 18.30 invece Terre di Seta verrà raccontato attraverso la voce delle sue protagoniste. Le ospiti del Madagascar porteranno la loro testimonianza presso la Sala Muratori della Biblioteca Classense, in via Baccarini 3, con  a seguire sarà offerto un piccolo rinfresco con specialità malgascie e di commercio equo.
Non meno importante sarà la presenza dello stand Terre di Seta a Ferrara, in occasione della fiera nazionale del commercio equo e solidale “Tuttaunaltracosa” dal 4 al 6 ottobre.

Le produttrici saranno impegnate durante il loro tour italiano non solo a rapportarsi col pubblico ma affronteranno anche momenti di formazione e confronto essenziali per il miglioramento della produzione di sciarpe.

Le sciarpe di Terre di Seta sono fatte con un tipo di seta ottenuto dai bachi della specie “Borocera Madagascariensis”, una farfalla endemica del paese, che non può essere allevata e si nutre principalmente delle foglie di Tapia, una varietà di gelso originaria di questa regione.  Le donne del Madagascar la lavorano creando un tessuto unico chiamato “Lamba landy”. Si dedicano a questa attività nei momenti in cui non sono impegnate dal lavoro nei campi, seguendo personalmente tutte le fasi della lavorazione, dalla raccolta dei bachi alla filatura, fino ad arrivare alla tessitura e alla vendita.

Le sciarpe hanno riscosso un notevole successo nelle ultime fiere di settore e si preparano a espandersi ulteriormente per poter proseguire il rapporto commerciale duraturo instauratosi che ha permesso alle artigiane di Soatanana di apportare migliorie al villaggio di Soatanana e al loro stile di vita.

Vi aspettiamo!!!