SEMINARIO PARTECIPATIVO SULLA MOBILTA’ SOSTENIBILE


Febbraio 2015 – Giovedì 5 febbraio si è svolto un seminario dedicato ai processi partecipativi rivolto al Comune di Ravenna e ad una rete di Comuni Italiani che svilupperanno un Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile.

La prima notizia buona è che Ravenna investirà sulla mobilità sostenibile, con l’obiettivo di migliorare gli spostamenti quotidiani di tutti i cittadini e la loro stessa qualità della vita.

La seconda buona notizia è che gli operatori di Villaggio Globale sono stati invitati come relatori per illustrare ai Comuni cos’è la progettazione partecipata, quali sono le attenzioni da applicare per garantire una buona qualità alla partecipazione, e per illustrare alcune esperienze concrete.

Andrea Caccìa ha curato la prima parte, descrivendo la partecipazione come un innovativo approccio che gli enti locali assumono quando vogliono coinvolgere la cittadinanza in un processo decisionale (da un piano urbanistico alla rigenerazione di uno spazio urbano o di un servizio sociale, dalla definizione degli sviluppi futuri di una città e così via).

Stefania Pelloni ha raccontato l’esperienza de La Darsena che vorrei, che è stata giudicata di interesse nazionale ed internazionale.

Nicolò Pranzini ha illustrato il percorso partecipativo dell’Agenda Digitale del Comune di Ravenna, che in queste settimane sta “incubando” la seconda fase di vita.

Abbiamo anche invitato alcune persone che hanno partecipato ai nostri percorsi di partecipazione per fare una testimonianza e per portare la loro voce ai comuni interessati a fare progettazione partecipata. Hanno aderito con entusiasmo e con riflessioni molto utili l’architetto Piera Nobili, una delle persone che nel 2010 ha proposto al Comune di Ravenna la progettazione partecipata per la Darsena di città; Anna Agati, giovane artista coinvolta in particolare nel percorso di candidatura di Ravenna 2019; Angelo Biolcati, informatico e libero professionista, che ha descritto la sua esperienza in diversi percorsi. Ha preso parola anche Franscesca Proni, dirigente della pianificazione urbanistica del Comune di Ravenna, che ha raccontato la partecipazione dal suo punto di vista di tecnico abituato a lavorare in maniera tradizionale ma che si è meso in discussione con la progettazione partecipata.

Nel corso della giornata hanno portato esperienze anche esponenti dei Comuni di Gorizia, di Pesaro, Parma e Ferrara che si è recentemente dodata di un urban center.